TERAMO – Il risutato finale delle "parlamentarie" del candidato Pd in provincia di Teramo consegna la vittoria al parlamentare uscente Tommaso Ginoble, con quasi 3.000 voti (2.759) davanti al capogruppo provinciale ed ex sindaco di Bellante, Domenico Renzo Di Sabatino, che ne ha raccolti 2.212. Tra le candidate, in corsa per il secondo posto (forse) utile per la candidatura al Parlamento, la spunta l’ex sindaco di Sant’Egidio, Stefania Ferri, che raccoglie 2.105 consensi davanti al presidente regionale Manola Di Pasquale, che ne ha 1.815. Il coordinatore provinciale di Teramo, Ilaria de Sanctis, ottiene la terza piazza tra le donne, il quinto assoluto, con 1.805 preferenze, davanti a Marco Verticelli che ne ha avute 1.731. Alberto Melarangelo, coordinatore comunale di Teramo, che ottiene il parziale importante di essere il piu votato a Teramo capoluogo, si attesta su 844 preferenze. Completano la lista Ciancaione con 865 voti, D’Elpidio con 543 e Topitti con 216. Per conoscere l’accoppiata che la provincia di Teramo proporrá alle politiche del 24 febbraio, bisogna attendere il prossimo 4 o 5 gennaio quando si comporrá la listabregionale: secondo il regolamento, il primo piazzato è garantito, per individuare il secondo bisogna effettuare calcoli su voti: il che potrebbe non garantire la candidatura di Stefania Ferri, considerato che la quota femminile è giá garantta all’Aquila (dove ha vinto la Pezzopane), a Chieti e a Pescara dove le donne sono piazzate al secondo posto.
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